L’ARRIVO di Alessandro Belliere è atteso per martedì prossimo a mezzogiorno dopo un percorso di 2.200 chilometri spalmati in 90 tappe. Sarà accolto con una cerimonia nella sala consiliare dagli amministratori comunali insieme a rappresentanze del Corpo degli Alpini e di quello dei Paracadutisti
Festeggerà nel giorno esatto del suo compleanno- il 90esimo – ad Ancona, martedì 24 ottobre l’arrivo del suo lungo tour a piedi dell’Italia, Alessandro Belliere, il podista emiliano protagonista di continue e grandi imprese.
Partito lo scorso 27 luglio da Trieste, l’atleta non si è mai fermato, percorrendo l’Italia, passo dopo passo per 2.200 km, spalmati in 90 tappe come i suoi anni, con la sua falcata instancabile e sempre concentrato sul suo obiettivo, rinnovato di anno in anno. Ad accoglierlo martedì prossimo alle ore 12 all’ingresso del Palazzo del Comune gli amministratori comunali insieme a rappresentanze del Corpo degli Alpini e di quello dei Paracadutisti – che hanno concesso il loro patrocinio- ad associazioni sportive e agli sponsor. I presenti si sposteranno quindi in sala consiliare per una cerimonia durante la quale l’anziano atleta verrà festeggiato, con un brindisi per il traguardo raggiunto in une età di tutto rispetto
CHI E’ ALESSANDRO BELLIÈRE – Nasce a Parma il 24 ottobre 1933, bolognese da 60 anni, ora residente a Molinella (Bo). Svolge il servizio militare a Bressanone, nel primo plotone al mondo formato da alpini-paracadutisti. La grande passione per lo sport lo porta negli anni ’50 a diventare un atleta nazionale di atletica leggera, disciplina fondo, e successivamente marcia, partecipando a varie gare nazionali ed internazionali. Nel giorno del compimento dei suoi 65 anni effettua alcuni lanci col paracadute presso l’aeroporto di Molinella. Non pago per aver visitato dagli anni ’60 in avanti i mari più belli ed incontaminati di tutto il mondo, inizia ad avvicinarsi al trekking per decidere, all’età di 78 anni, di percorrere a piedi il percorso da Bologna a Roma, attraverso gli Appennini. All’avvicinarsi degli ottant’anni decide di esplorare i propri limiti, conscio dell’ottima salute e dell’allenamento quotidiano che la passione per il trekking gli porta. E decide di percorrere a piedi l’intera Italia, da nord a sud. Infatti, nel 2013, per festeggiare gli ottant’anni, percorre a piedi quasi 1.700 km, suddivisi in 42 tappe, partendo dal comune italiano più a nord, Predoi (BZ), per arrivare nel giorno del suo compleanno, il 24 ottobre, ad Ispica (RG), uno dei comuni più a sud dell’Italia.
Nel 2014 percorre a piedi quasi 4.600 km, suddivisi in 137 tappe, cercando di visitare quasi tutta la costa italiana. Partenza da Ventimiglia e arrivo, sempre nel giorno del suo compleanno, a Trieste. Nel 2015 percorre a piedi quasi 2.100 km, per un totale di 66 tappe, camminando per lo più lungo la catena appenninica italiana, partendo da Chiavenna (SO) e arrivando il giorno del suo compleanno a Trapani. Nel 2016 la pensa grossa, e partendo il primo di aprile da Aosta, dopo 6.127 km, 7 mesi di cammino e 4 paia di scarpe, arriva il 24 ottobre a Palermo, bruciando 207 tappe sparse per tutto lo stivale. Nel 2017 si riposa, effettuando solo una “24 ore non stop”, nel giorno del suo compleanno, percorrendo a piedi circa 122 km nelle campagne di Molinella. Nel 2018, anno del compimento degli 85 anni, decide di concludere (ovviamente cambierà idea…) la sua avventura podistica percorrendo in 5 mesi circa 4.250 km, partendo il 28 maggio da Genova, per arrivare a Palermo il 24 ottobre 2018, giorno del suo 85esimo compleanno. Infatti nel 2019 effettua di nuovo una “24 ore non stop”, nel giorno del suo 86esimo compleanno, percorrendo a piedi circa 117 km nelle campagne di Molinella. Nel 2020, a 87 anni quasi suonati, riparte per una nuova camminata, percorrendo 2.300 km e visitando da vicino ben 55 laghi del nord Italia. Nel 2022 altra passeggiata in giro per l’Italia, e più precisamente parte da Palermo per arrivare a Bologna, dopo aver percorso circa 3.00 km E così siamo giunti al 2023, per i 90 anni altra avventura.
Ad aspettare il Vecio Alessandro Bellière ci sarà il nostro labaro scortato dal #Presidente