Gen. Emilio BATTISTI

Emilio BATTISTI Gen., veterano di: guerra italo-turca, 1ª GM, Etiopia, Spagna e 2ª GM. Nella 2ª GM fu CSM del Gr. d’armate Ovest, e poi com.te della 49ª Divisione “Parma” e 4ª Divisione Alpino “Cuneense”. Nel 42 partì al comando della Grande Unità, per il fronte russo. Durante il drammatico ripiegamento del 43, decise di seguire la sorte dei suoi alpini rifiutando l’aereo, messogli a disposizione dal comando tedesco. Fatto prigioniero, in un carcere duro, tornò in Patria nel 1950

Nacque nel 1889 e entrò all’Accademia militare di Modena. Assegnato al Btg alpini “Vestone” dell’8º Rgt, partì per la guerra italo-turca.

Durante la 1ª GM, fu com.te della 241ª Compagnia del Btg alpini “Val Baltea”, in forza al 4º Rgt alpini, alla cui testa conquistò il Corno di Cavento.

Fu poi in forza al Btg alpini “Exilles” del 3º Rgt. Prese parte alle battaglie del Mrzli, dVodil, Adamello, Crozzon di Lares e Lobbie.

Alla sua costituzione, nel 19, fu tra i soci fondatori dell’Asso. Naz. Alpini.

Nel 36, com.te 7º Rgt alpini, 5ª Div “Pusteria”, partì per l’Etiopia.

Nel 38 partì per la guerra di Spagna, da com.te di Div.

Nella 2ª GM, fu nominato CSM del Gr d’armate Ovest. Fu comandante della 49ª Div fanteria “Parma”.

Nel 41, com.te della 4ª Div alpina “Cuneense”, sul fronte greco-albanese.

Nel 42 partì al comando della Grande Unità, per il fronte russo. Dopo l’esito negativo del Don, decise di seguire la sorte dei suoi alpini rifiutandosi di salire sull’aereo, messogli a disposizione dal comando tedesco, durante il drammatico ripiegamento del 43.

Nella notte del 26 gennaio il reparto fu accerchiato, e dopo il fallimento di ogni tentativo per aprirsi un varco, tutti i suoi componenti vennero fatti prigionieri.

Rinchiuso in un carcere duro, rientrò in Patria nel 50.

Nominato Gen di corpo d’armata fu com.te del VI Comiliter, presidente del Consiglio Superiore delle FFAA e com.te Nucleo 3ª Armata Bologna.

Su suo desiderio, venne sepolto nel Sacrario di Colle di Nava (Imperia) dedicato ai caduti della Div alpina “Cuneense”.

.

(Milano, 22.12.1889 – Bologna, 23.11.1971)

FONTE: Eroi senza gloria