Al falso mito delle “scarpe di cartone” vale la pena tentare di contrapporre il mito, questo autentico, dello scarpone Vibram: una peculiarità tutta nostrana.
Quello italiano infatti fu uno dei primi eserciti al mondo ad avere, seppure sperimentalmente e in numero limitatissimo, lo scarpone dalla suola in gomma vulcanizzata e tassellatura a carrarmato.
L’intuizione venne all’alpinista ed imprenditore milanese Vitale Bramani che, nel 1937, ideò la cosiddetta suola “Vibram” dove il nome deriva proprio dalle inziali VI tale, BRAM ani.
Le ottime prestazioni garantite dal nuovo scarpone (isolamento al freddo, aderenza, resistenza ad abrasione, trazione) furono però apprezzate soltanto dagli alpini del Monte Cervino, tutti sciatori e rocciatori esperti, che ne avevano in dotazione ben due paia; le carenze del nostro sistema industriale e delle materie prime fecero il resto.