4° Reggimento Alpini

“In adversa ultra adversa”
“Contro le avversità, oltre le avversità”
18 maggio 1917

Celebra oggi l’anniversario del combattimento di Monte Vodice (1917) dove si guadagna la Medaglia d’Argento al Valor Militare.

Costituito il 1° novembre 1882, sciolto il 10 ottobre 1975 a Torino, si ricostituisce a Bolzano il 25 settembre 2004 come 4° reggimento Alpini paracadutisti.

L’attuale 4º Reggimento alpini paracadutisti ha una storia relativamente recente che si rifà principalmente a quella specialità di fanteria, gli alpini paracadutisti, di cui è l’unico rappresentante nell’Esercito Italiano.

Il reparto ha ereditato anche le tradizioni di unità che, pur avendo un glorioso passato, erano state sciolte durante o alla fine della seconda guerra mondiale: il Battaglione Alpini Sciatori “Monte Cervino” ed il 4º Reggimento Alpini.

Già agli albori del paracadutismo militare italiano, ritroviamo gli Alpini: durante la prima guerra mondiale, il Servizio “I” (informazioni) usava lanciare dietro le linee nemiche degli informatori; tra questi, quelli che maggiormente si distinsero furono i tenenti Alessandro Tandura del Corpo degli Arditi e Pier Arrigo Barnaba dell’8º Reggimento Alpini.

Durante l’autunno del 1917, in luoghi e momenti diversi, i due ufficiali si lanciarono in zone di montagna dietro le linee nemiche, con il compito di reperire informazioni sulle truppe austriache: ambedue furono decorati con la medaglia d’oro al valor militare.

Il concetto di “Paracadutisti da Montagna” fu dimenticato fino alla fine della seconda guerra mondiale.

Il Regio Esercito che combatteva con gli Alleati, già nel tardo 1943, aveva ipotizzato la formazione di un “Raggruppamento da Montagna”, con al suo interno una “Compagnia Complementi Alpini Paracadutisti”: il tutto però non andò mai oltre allo stadio di progetto.

Altri paracadutisti italiani (anche se sotto diversa bandiera) furono addestrati ed equipaggiati per la guerra in montagna: nel gennaio 1945 reparti del Reggimento “Folgore” della RSI furono assegnati al fronte Alpino Occidentale, nelle valli piemontesi di Susa, Lanzo e dell’Orco.

Ne nacquero enormi difficoltà, data la mancanza di preparazione ad operare nel particolare terreno.

Nel secondo dopoguerra

Il primo nucleo di Alpini Paracadutisti viene costituito nel 1952 come Plotone Alpini Paracadutisti Brigata Tridentina comandante il Tè. Baldessarri.

Negli anni successivi vengono formati analoghi plotoni in ciascuna delle altre Brigate Alpine

La Compagnia Alpini Paracadutisti del 4° Corpo d’arma da Alpino, con sede Bolzano, viene costituita nel 1964 raggruppando i vari plotoni (data convenzionale 1 Aprile) al comando del Capitano Franco Ciarletta al quale subentrò successivamente il Capitano Quinto Metello Cigala Fulgosi . Poi vennero il Capitano Novelli ed altri ancora.

Poi la Compagnia divenne Battaglione Alpini Paracadutisti Monte Cervino ed successivamente 4°Rgt. Alpini Paracadutisti Ranger tuttora dislocato a Montorio Veronese.

Ulteriori info sono disponibili nel sito dell’Associazione Nazionale Alpini Paracadutisti Ranger.

Decorato di Ordine Militare d’Italia, due Medaglie d’Oro, nove Medaglie d’Argento ed una di Bronzo al Valor Militare, una Medaglia d’Argento al Valor Civile e una Medaglia d’argento di benemerenza.

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